Vigor Conegliano vs Junior Basket Leoncino 72-75 (20-20; 40-42; 60-50)
Vigor Conegliano: Prandini 21, Mutton, Scimone 9, Casagrande 2, Favalessa, Piovesana, Michelin 1, Bandiera 6, Ganna 20, Bosco 2, Rinaldi, Zanchetta 11. All. Guzzonato/Sanson.
Junior Basket Leoncino: Buogo 16, Marcon 6, Sartori 13, Prestutto 13, Modenese, D’Este 3, Ferreri, Stevanato 9, Reggio, Barbero 15, Tronchin, Ojog. All. Costantini.
Note: Conegliano TL 18/22, T3pti 6 (4 Prandini, 1 Ganna, 1 Scimone). Tecnico a Favalessa e antisportivo a Prandini. Leoncino TL 11/20, T3pti 2 Stevanato e Barbero.
Arbitri: Tramontini e Pellizzari.
Lo diceva il buon Trap, lo ribadiamo a distanza di decine d’anni da questa storica massima: non dire “gatto!” se non ce l’hai nel sacco. E se il felino di turno è un “leoncino”, devi anche assicurati che sia ben chiuso. Perché un’altra vecchia storia nota e arci nota è che le squadre veneziane di arrendono solo dopo l’ultima sirena.
È successo infatti che un sontuoso +16 culminato con la tripla di BigGame Scimone sia stato gettato alle ortiche in 7’22”. Bravi i ragazzacci di Costantini, “pollastri” i fioi di coach Fuser. Nonostante un gap a favore in termini di età e di conseguente esperienza, ci si è accomodati un po’ troppo cedendo clamorosamente due punti che avrebbero fatto senz’altro bene per l’entusiasmo della truppa.
Peccato mortale, davvero.
Perché dopo metà partita in sostanziale equilibrio, con gli ospiti a provare un po’ più seriamente a fuggire, abbiamo prima tamponato con Ganna e Zanchetta e poi riagganciato con un Prandini ispiratissimo. Nel terzo quarto il copione è cambiato e la Vigor s’é fatta seria e più convinta. Ancora con Prando andiamo a +5, +7 poco dopo con Bandiera. Il viatico sembra proprio quello giusto e chiudiamo la terza frazione sul +10.
Scimone Ganna e Prandini costruiscono poi il 70-54 che sembra chiudere i giochi, ma già vi ho detto com’è purtroppo finita. Restando in tema di massime, diciamo che “la prima la e dei boce”.
Siamo però solo all’inizio e questa lezione ci tornerà buona. Testa alla prossima e gambe in spalla, che la strada è lunghissima!
Forza fioi!
Forza Vigor!