Virtus Murano vs Vigor Basket Conegliano 78-67 (14-11; 39-26; 57-38).
Virtus Murano: Sereni 7, Tosi 2, Bolpin 15, Segato, Cancian 7, Zaiets 22, Buogo 9, Zinato 7, Berto, Calzolari, Poletto 9, Bettiolo. All. Romanin/Torcellan.
Vigor Conegliano: Ndiaye 4, Casagrande 2, Cavinato 11, Cagnoni 15, Bonesso 16, D’Ambrosio 11, Botteon, Sartori, Bosco 6, Zamattio, Zanchetta 2. All. Fuser/Sanson/Favalessa.
Note: Murano TL 19/25, T3pti 7 ( 3 Zaiets, 1 Zinato, 1 Sereni, 1 Buogo, 1 Cancian). Conegliano TL 9/11, T3pti 10 (4 Cagnoni, 3 D’ambrosio, 2 Bonesso, 1 Cavinato). Usciti per falli Ndiaye e Bosco. Fallo tecnico a Cagnoni.
Arbitri: Zentilin e Naletto.
Non è stata una gita piacevole quella di ieri a Murano. Il grigiore che attanagliava la laguna veneziana è stato purtroppo riproposto anche dai nostri fioi sul parquet, dove le idee un po’ annebbiate sono state definitivamente offuscate da una squadra di casa ben più sul pezzo di noi. Coach Romanin ha preparato una difesa tosta, che ci ha mandato troppo presto fuori giri e fuori partita già nel secondo quarto.
Eppure eravamo consapevoli che per vincere qui, dove è caduta anche Roncaglia, sarebbe servito qualcosa in più di quell’amichevole di settembre. Al di là di un avversario più attrezzato di allora, avremmo dovuto approcciare con maggior piglio, come visto nelle ultime due prestazioni. E invece, dopo un primo periodo piuttosto sterile da ambo le parti in termini di realizzazioni se non dall’arco che ci ha visti stare al passo grazie a D’Ambrosio, siamo improvvisamente crollati.
In pochi minuti, Murano ha piazzato un parziale di 16-2, indigesto come un pugno nello stomaco. Troppi i secondi tiri concessi, troppa la leggerezza difensiva in generale, troppa la fiducia regalata così a Sereni e compagni.
Dopo il riposo lungo era lecito aspettarsi una verve diversa, ma siamo invece ricaduti nuovamente fino al massimo svantaggio di fine terzo quarto, con un attacco troppo legato a giocate individuali, come le triple di Cagnoni. Troppo Zaiets e troppo Bolpin, con cui non abbiamo mai saputo prendere le contromisure.
Vuoi un po’ di appagamento dei padroni di casa, vuoi che c’abbiamo tardivamente messo un po’ del nostro, nel finale di partita ci siamo riavvicinati, quantomeno per ridurre una differenza canestri che in futuro, chissà, potrebbe tornare utile ribaltare.
Con Bonesso a giri alti abbiamo dunque chiuso a -11, un distacco che non rispecchia quanto visto in campo ma un po’ più in linea con i reali potenziali.
Peccato, ma ci sta.
Come sempre, dopo una sconfitta sarà bene analizzare e ripartire, più carichi di prima. Sappiamo che abbiamo ancora qualche acciacco da recuperare, ieri ad esempio abbiamo potuto avere poco Zamattio. Ma la fiducia non deve mancare! Ed anche l’entusiasmo, come quello del giovane 2007 Pietro Botteon per la prima volta negli undici!
Contro Mirano, sarà senz’altro un’altra storia!
Forza fioi!
Forza Vigor!