Assane Ndiaye

Due metri e due, braccia e gambe lunghissime, una storia tutta da raccontare. È Assane Ndiaye il primo nuovo innesto della Vigor che affronterà nella prossima stagione l’inedito campionato di C Unica.

Un leone del Senegal, nel vero senso della parola. Perché Assane, spinto da un irrefrenabile amore per il nostro sport, ha lasciato la sua terra per diventare un giocatore da noi. Partito da Dakar già forte di un fisico ed una tecnica invidiabili, si è accasato ad Oderzo dove nei suoi primi anni si è allenato ed è cresciuto tra serie C e D. Sì, perché per questioni e lungaggini burocratiche per diversi mesi si è potuto solo allenare, ogni giorno, Assane. Senza mai mollare o darsi per vinto. Solo nei giorni precedenti il Natale del 2018 si è trovato sotto l’albero il nullaosta, potendo finalmente esordire contro Caorle.

I suoi numeri, soprattutto nella categoria inferiore, sono tutt’altro che banali ed il potenziale su cui lavorare è ancora importante, nonostante i suoi 28 anni. Dopo cinque stagioni, passate tra OB e Basket Motta, è stato convinto dal nostro progetto ed ha accettato con entusiasmo la proposta anche tecnica di coach Fuser. In via Filzi potrà ritrovare e misurarsi nuovamente con la C.

Ragazzo disponibile e volenteroso, sia umanamente che cestisticamente, si rimetterà dunque in gioco ancora una volta. Senza lunghi viaggi, né peripezie burocratiche, addirittura vestendo quegli stessi colori che ci accomunano alla società opitergina a lui tanto cara. Ne siamo sicuri, si sentirà presto a suo perfetto agio anche col biancorosso Vigor addosso!

Leonardo Bandiera

Si sa, a noi piacciono i giovani. La linea green è da anni un mantra Vigor. Ci piace scommettere su di loro, e spesso è stata la nostra fortuna. Prenderli da piccoli e farli crescere, quando possibile. Oppure prenderli da grandicelli ed aiutarli a sbocciare. E coach Fuser è uno che, per passione, di fioriture se ne intende. Per cui non poteva esserci destino migliore per Leonardo Bandiera!

Diciannove anni, anche lui prodotto opitergino, svezzato in quel di Monastier in cui il ragazzo ha dimostrato di saperci fare anche con i grandi. Un season high di 31 punti ed una media punti in doppia cifra in serie D non è un cattivo biglietto da visita per un 2004.

Senza dimenticare che, nel frattempo, le ossa se le è fatte anche con coach Lorenzon e la C Gold di OB. Esterno fisicato, buon tiratore ed abile nell’1vs1, è oltretutto un giocatore bidimensionale ed affidabile sia in attacco che in difesa. La sua caratteristica migliore? Che ha ancora ampi margini di miglioramento. La voglia di lavorare non gli manca, la voglia di lavorarci non manca nemmeno al nostro staff tecnico.
Insomma, ci sarà un bel da fare con Leo in via Filzi! La scommessa è lanciata!

Davide Guazzotti

Viene dal Valbelluna, ma non ha il fisico di un “tagliaboschi”. Niente a che vedere con alcuni suoi “stagni” predecessori come Luca Fant, Giorgio Bristot o Matteo Solfa. Fisicamente più vicino ad Alberto Casagrande forse, ma con qualche chilo in meno.

E chissà cosa gli avrà raccontato il nostro amico Bighouse a proposito della famiglia Vigor. Oppure Andrea Florian, altro vecchio frequentatore di via Filzi esportato invece tra i monti. Se Davide Guazzotti ha accettato la nostra proposta, però, vuol dire che le info ricevute erano tutt’altro che negative! Insomma, dopo un paio d’anni a dividersi tra la serie D nella sua Belluno e la B a San Vendemiano, questa giovane guardia del 2004 ha scelto Conegliano come rampa di lancio.

Come detto Davide non ha un fisico da gladiatore, ma ha imparato a fare di necessità virtù sviluppando comunque caratteristiche cestisticamente rilevanti. Le basi a Treviso, poi la crescita fino all’inserimento a roster con la Rucker. Atleta dinamico, tecnicamente dotato, porterà una buona dote realizzativa e fastidiose, per gli avversari, doti difensive.

Come il suo nuovo compagno e pari età Bandiera, nello scorso campionato di D ha veleggiato con un fatturato in doppia cifra risultando un componente importante della banda di coach Geromel nonostante una presenza non costante. E siamo certi che anche Fabrizio ed il suo assistente Billy Idolo siano stati determinanti alla crescita del ragazzo. Per non parlare di Marco Mian ed il suo staff.

Ma ora la palla passa in mano a Fuser, Guzzonato e Sanson e siamo a pronti a scommettere anche su di lui. Gioventù pronta a sbocciare! Gioventù al potere, come sempre, più di sempre!

Cristiano Scimone

Dopo una ventina d’anni si riattiva l’asse Conegliano-Messina. Ma se quella volta fu Davide Bet ad accasarsi alla corte di coach Perdichizzi in A-2, stavolta il percorso è contrario. No, noi non faremo la serie A, ma dalla Basket School arriverà (ormai) tra pochi giorni Cristiano Scimone!

E’ un giovane ma cestisticamente non sembra. Nato nel 2000, ha militato per sei stagione nella squadra messinese diventandone anche capitano, prima in C Silver e poi in Gold. Il suo contributo, in termini di punti, è stato un continuo crescendo, culminato nella scorsa stagione con una media che ha sfiorato i tredici.

Guardia, 185 cm, non si allontana per la prima volta dalla sua Sicilia. Grazie ad una collaborazione tra società, è stato infatti portato a Roma dalla Stella Azzurra ed assaggiato il primo parquet dei senior in serie D con la Lido di Roma Basketball Academy.

Stavolta ha deciso di allungare ulteriormente il viaggio, per misurarsi con una categoria nuova solo nel nome ma da lui già frequentata come detto. Di nuovo ci saranno l’ambiente, i compagni, gli allenatori e la cultura cestistica. Noi faremo il possibile, come abbiamo sempre fatto, per farlo sentire a casa sua fin dal primo allenamento. E saremo pronti a goderci tutto il suo talento, entusiasmo e la sua dedizione al lavoro, che risulterà senza dubbio importante per la squadra così come è stato con gli “scolari” messinesi!

Samuele Ganna

Con quel cognome il richiamo è stato troppo forte. Me ne scuserà Filippo, legittimo proprietario di questo soprannome, ma anche per noi Samuele Ganna è un top! È infatti la ciliegina sulla torta di coach Fuser, l’ultimo ingrediente che chiude in extremis la sessione estiva di mercato.

Del 2001, prodotto dell’Accademia Basket Altomilanese di Legnano, è un’ala di 195 cm che andrà a dare manforte sotto i tabelloni e non solo. Dopo aver gravitato nei roster di A2 e B agli Knights ed alla Sangiorgese di Legnano, ha passato tre stagioni a maturare in C Gold, lombarda e piemontese, con buone statistiche.

Come i suoi colleghi arrivati quest’estate, avrà sul parquet di via Filzi la possibilità di misurarsi con nuove realtà e di decollare. Un po’ come un caccia. E la Vigor la sua portaerei.

Forza VIGOR !!!

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